Nel segno di Scott e la prima delle sette finali è andata bene. C'è molto del talento dello scozzese nella vittoria del Napoli contro l'Empoli; prima doppietta in azzurro per McTominay e la risposta all'Inter è arrivata. Dimezzato lo svantaggio, adesso, lo diciamo subito, serve continuare a vincere sabato a Monza per raggiungere gli avversari e metterli nella scomoda condizione di giocare a Bologna il giorno dopo con il fiato sul collo del Napoli. Problemi di dopo, andiamo ad analizzare il successo sull'Empoli. Per una volta si è visto un Napoli più impacciato nel primo tempo, disinvolto e pimpante nella ripresa ma con una costante:  Scott McTominay, di gran lunga il centrocampista più importante del campionato. Il merito di aver sbloccato l'incontro nel primo alla prima vera azione da rete è risultato aspetto decisivo. Poi quando la partita era già indirizzata ha chiuso i conti su servizio di Lukaku. Due reti che  portano a 8 il quoziente realizzativo e permettono agli azzurri di continuare la rincorsa.

Senza tre titolari importanti si sono notate crepe sia nella costruzione della manovra senza Anguissa, sia qualche leggerezza in difesa orfana di Di Lorenzo e Buongiorno. Per fortuna il muro ha tenuto e, andati al riposo avanti di un gol il peggio era passato. Perchè, probabilmente, strigliato da Conte che non avrebbe tollerato ancora una ripresa in difficoltà ("ho detto ai ragazzi che era come se fossimo ancora 0-0" le parole del tecnico in conferenza stampa) , nei secondi 45' Lukaku e McTominay hanno chiuso i conti. Ma non c'è partita che non debba riservare qualche problema agli azzurri. L'infortunio di Juan Jesus, uscito dal campo zoppicando, ha messo in difficoltà Conte che dovrà inventarsi la difesa nella prossima gara a Monza.  Note di merito per tanti, oltre ai già citati qualche buono spunto di Neres, tornato in condizione dopo una gara in ombra. Lobotka e Gilmour soprattutto nella ripresa hanno fatto girare bene il pallone arginando bene la pressione alta dell'Empoli che fin dai primi minuti aveva messo in apprensione i 50mila del "Maradona".  Serviva un successo più agevole per il Napoli, è arrivato e adesso si continua il sogno, con uno Scott in più.