Gli azzurri in campo nel posticipo della settima giornata di campionato contro la Fiorentina. La trasferta viola è l’ultima gara prima dello stop per le nazionali. Spalletti punta ancora sui giocatori più in forma. In difesa scelto Rrhamani al fianco di Koulibaly, con Di Lorenzo e Mario Rui esterni. Fabian Ruiz e Anguissa a metà a campo, con Zielinski più avanzato a supporto del tridente Insigne, Osimhen e Lozano. La partita non inizia a grandi ritmi, gara molto tattica con entrambe le formazioni attente a lasciare poco spazio agli avversari.

Per i partenopei qualche difficoltà di impostazione bassa a causa del pressing alto dei viola, nelle prime battute infatti molto sollecitato nella profondità Osimhen, ricercato con lanci lunghi dalla difesa. Il primo squillo è dei padroni di casa ed arriva al quarto d’ora, è Pulgar con un tiro potente dalla distanza a scaldare i guanti di Ospina. Tanti errori tecnici nelle manovre offensive di entrambe le squadre, possesso di palla alternato e tanti scontri in mezzo al campo. Alla mezz’ora la partita si sblocca da calcio d’angolo con Vlahovic che al volo fornisce l’assist perfetto per il vantaggio di Quarta Martinez. Il Napoli prova a reagire e trova sulla fascia destra ottimi sbocchi con la velocità di Lozano, finora poco coinvolto nelle azione offensive azzurre.

È proprio il messicano al 38’ a pareggiare i conti. Osimhen si procura il rigore, Insigne lo sbaglia e Lozano lo corregge in rete dopo la respinta di Dragowski. Si va all’intervallo sull’1-1. 

Al ritorno in campo parte più deciso il Napoli che dopo cinque minuti trova il vantaggio. Punizione dal limite di Zielinski che spennella al centro per il perfetto colpo di testa di Rrahmani, 1-2. La Fiorentina prova a reagire, alza il baricentro e nei minuti successivi va vicino al pareggio prima con Milenkovic e poi con Sottil. Per i partenopei intanto entrano Politano per Lozano ed Elmas per Zielinski. L’esterno azzurro subito si rende pericoloso rientrando al centro dalla fascia con un mancino potente che si spegne di poco a lato.
A 20’ dal termine entra anche Demme per Insigne, Spalletti cerca di infoltire la mediana per tamponare l’assalto finale della Fiorentina. Negli ultimi 5’ c’è anche spazio per Mertens, subentrato ad Osimhen autore di un’altra ottima prestazione. Nel finale di gara non accade nulla, gli azzurri non rischiano mai e conquistano la settima vittoria consecutiva.