L'ultima giornata di serie A deve emettere ancora un verdetto, ovvero la dislocazione delle squadre nelle prossime competizioni europee. Il Napoli è in corsa per un piazzamento Champions insieme a Milan e Juventus. Tre squadre per due posti in quello che può definirsi come un vero thriller sportivo. Gli azzurri ospitano l'Hellas Verona al Maradona ed hanno a disposizione un match point perché vincendo sarebbero al riparo da sorprese. Per questo dovranno affrontare questa gara con grande concentrazione e consapevolezza che l'avversario non regalerà nulla.

Gli scaligeri, infatti, scenderanno in campo con la voglia di fare risultato e chiudere nel migliore dei modi una stagione che li ha visti raggiungere la salvezza con largo anticipo e giocare un calcio spregiudicato per larghi tratti del campionato. Il tecnico Juric, il quale potrebbe essere alla sua ultima sulla panchina veronese, ha un sistema di gioco consolidato nei suoi tanti anni da allenatore. Infatti la sua squadra si schiera sempre con 3-4-3, la manovra parte sovente dal basso con gli esterni che si allineano ai mediani ed i due attaccanti laterali si allargano per creare spazi centralmente e superiorità sulle corsie. La squadra gioca sempre molto raccolta e ciò consente di essere sempre aggressivi sul portatore di palla il quale subisce spesso raddoppi. La velocità è un'altra caratteristica molto ben sfruttata dai gialloblù specialmente sugli esterni con Faraoni e Lazovic che quando partono sono talvolta incontenibili.

Gli uomini di Gattuso dovranno impostare una gara offensiva ma stando attenti a non scoprirsi, perché i veronesi sono temibili nelle ripartenze ma lasciano qualche chance quando sono pressati nella propria metà campo. Ancora una volta il lavoro di Osimhen può rivelarsi decisivo grazie al suo attacco alla profondità con i tempi giusti. In tal modo la linea dei tre difensori è costretta ad abbassarsi lasciando spazi per i tre che giocano alle spalle dell'attaccante nigeriano. Il Napoli deve mettere in conto che potrebbe volerci tempo per sbloccare la gara, in questo caso la frenesia sarebbe un alleato degli avversari mentre i partenopei dovranno dimostrare di essere cresciuti gestendo questa eventuale situazione con molta pazienza, facendo girare il pallone con cambi di gioco repentini tenuto conto che le squadra che si schierano tre dietro spesso lasciano spazio tra il quinto opposto ed i centrali.

Il Napoli deve pensare esclusivamente a questo match senza badare alle notizie che arrivano dagli altri campi dove sono impegnate le dirette concorrenti al fine di non minare la concentrazione che ci vorrà per portare a casa questo risultato che sarebbe oltremodo importante per la programmazione del prossimo futuro.