Il Napoli gioca per inseguire il quarto posto, il Torino per lasciarsi alle spalle la zona retrocessione. Nicola recupera Sirigu e lo schiera al posto di Milinkovic-Savic. Difesa a tre con Izzo, Nkoulou e Bremer, centrocampo a cinque con l'ex, Verdi, titolare. Davanti ci sono Belotti e Sanabria. Gattuso non ritrova Ospina, Meret in porta, davanti a lui ci sono Koulibaly e Rrahmani. Coppia a centrocampo, Bakayoko-Demme. Osimhen punta centrale.

Folto quanto facilmente saltato, il centrocampo torinista che non offre la giusta protezione alla difesa, anche grazie alla circolazione veloce degli ospiti. Demme e Zielinski fanno quello che vogliono, gli scatti degli attaccanti fanno il resto. Bastano 11 minuti per veder cambiare il risultato: Bakayoko non trova compagni liberi, punta il suo marcatore e va a tirare ad incrocio dal limite per l'1-0. Passa solo un minuto ed Osimhen ruba palla a metà campo a Nkoulou e scappa verso la porta, dove vince un rimpallo con Bremer e raddoppia. Ancora occasioni per Osimhen e Politano dove una volta Nkoulou e l'altra Bremer, evitano il peggio. Azzurri pericolosi anche con un colpo di testa di Rrahmani, mentre

Di Lorenzo fa quasi autogol al 35', salva sulla linea Osimhen. Ancora Napoli però, Zielinski si allunga il pallone e da più di venti metri prende il palo quasi a fine tempo. I granata si salvano, ma sanno di aver assolutamente meritato di essere sotto. Difesa ospite, in difficoltà in pochissime occasioni.

Può riaprire subito le cose il Torino, bella giocata di Ansaldi che si libera di due difensori con una finta, entra in area e tira, bravo a deviare Meret. Poco dopo si fa vedere anche Sirigu, parando sul tiro forte e centrale di Osimhen e deviando anche il diagonale successivo, ancora dello stesso attaccante. Ad ogni ripartenza è un pericolo per i granata, al 60' i pali azzurri sono due con quello di Insigne. Dopo qualche velleità granata di cui nessuna è molto pericolosa, ancora bravo Sirigu in uscita disperata a dire di no al nigeriano, imbeccato da Mertens, prima di far posto a Petagna. Proprio l'attaccante poco dopo in contropiede appoggia per Lozano, tiro in diagonale ed ancora parata del portiere della Nazionale. Da segnalare anche il mancino uscito di poco, di Elmas a due della fine. Risultato generoso per il Torino, a fine gara i tiri degli ospiti sono 25, basta però vincere al Napoli per agganciare Milan e Juventus a 66.