napoleggiamo
up
home

20/12/2016

Cinema: 'Rogue One: a Star Wars Story'. Un film epico.

Cinema: 'Rogue One: a Star Wars Story'. Un film epico.

Anche questo Dicembre regala grandi emozioni ai fan della più grande saga cinematografica di tutti i tempi. Infatti, a distanza di un anno esatto dall’uscita del VII° episodio di Star Wars, Il Risveglio Della Forza, sbarca nelle sale italiane Rogue One: A Star Wars Story. Si tratta del primo di una serie di tre “spin off” che narrano storie indipendenti tra loro e dalla saga ma ambientate tutte nell’universo delle ben più che famose guerre stellari.

C’era grande attesa per questo primo film vista la particolare collocazione temporale della vicenda narrata. Rogue One racconta infatti gli avvenimenti che hanno luogo immediatamente prima dell’episodio IV di Star Wars, Una nuova speranza, primo film della saga scritto e diretto da George Lucas e sbarcato al cinema nel lontano 1977. E un plauso, direttamente da Lucas, è andato al regista della pellicola, Gareth Edwards (Godzilla), per aver saputo cogliere e trasmettere con il suo film il vero spirito di Star Wars. Il cast vede tra i protagonisti: Felicity Jones, Diego Luna, Ben Mendelsohn e Forest Whitaker. Il film è prodotto dalla Lucasfilm e distribuito dalla Walt Disney Studios Motion Pictures.

L’Impero domina incontrastato nella galassia stanando con forza i tentativi dei Ribelli di sovvertire l’ordine imposto con il terrore. Ma la sicurezza di ogni grande impero può scricchiolare solo dal suo interno ed è esattamente quello che accade. Un pilota imperiale diserta per consegnare ai Ribelli il messaggio di Galen Erso, lo scienziato costretto dal Direttore Imperiale Krennic ad ultimare la costruzione della Morte Nera, una potentissima arma di distruzione in grado di disintegrare in pochi istanti interi pianeti. Il messaggio è prezioso: nella Morte Nera ha egli stesso inserito una falla e l’unico modo per evitare la distruzione della galassia è che la Ribellione si impadronisca dei piani di costruzione dell’arma per poterla annientare.

L’unica a credere alle parole di Galen è sua figlia Jyn, strappata dalla braccia dei genitori da bimba, cresciuta dal ribelle estremista Saw Guerrera e infine reclutata dalla ribellione. Intorno a lei e alla sua speranza si costruisce, non senza iniziali titubanze e obiettivi controversi, una squadra di uomini, comprendente tra gli altri l’ufficiale Cassian Andor, che lotteranno fino all’estremo sacrificio per recuperare i piani sul pianeta Scarif e trasmetterli in mani sicure. Sul fronte opposto, Krennic, il Governatore Tarkin e il detentore assoluto del lato oscuro della Forza, Darth Vader, dispiegheranno le potenti armi imperiali per impedire che la Morte Nera sia messa in pericolo.

Rogue One è un film epico, animato da una straordinaria tensione emotiva che si mantiene costantemente alta sin dall’inizio del film per raggiungere l’apice nelle battute finali della pellicola, quelle che si ricongiungono esattamente con l’inizio di Una Nuova Speranza. Il film infatti termina mostrandoci Darth Vader, in tutta la sua maestosità, che con i suoi soldati imperiali assalta la nave di comando dell’alleanza ribelle per recuperare i piani della Morte Nera direttamente dalle mani della principessa Leia Organa.

La regia è impeccabile, la sceneggiatura ottima, con una trama corposa che, se da un lato ha il merito di raccontare con convinzione e senza forzature  una storia a sé, dall’altro però si incastra perfettamente nelle vicende della saga, offrendo allo spettatore piacevolissimi richiami a personaggi e vicende note, su tutti il cameo di R2-D2 e C-3PO. Non siamo di fronte a tentativi di emulazione né c’è la voglia da parte del regista di sfruttare l’effetto nostalgia, siamo di fronte ad un film che racconta una storia appassionante, nuova e per certi aspetti moderna e lo fa nel migliore dei modi, presentandoci nuovi personaggi-con cui ben presto si familiarizza-ciascuno con le sue motivazioni, le sue contraddizioni (non si tratta propriamente di eroi buoni e perfetti) e il suo peso nella storia. Particolarmente riuscito il nuovo droide tuttofare K-2SO, cui sono affidati, come lo furono ai suoi predecessori, brevi ma puntuali pillole di sarcasmo.

E ancora Rogue One ci regala nuove magnifiche ambientazioni (una verdeggiante Scarif, una orientaleggiante Jedha City), grazie a straordinari effetti speciali, gli stessi che esaltano le spettacolari scene dei combattimenti, nello spazio, in cielo, in mare, in terra. Anche la colonna sonora ha una sua identità: gira intorno al celebre tema di Star Wars senza mai però riproporlo integralmente. Non possiamo che attendere, con la speranza che sia altrettanto ben riuscito, il secondo spin off della serie, che sarà dedicato ad un personaggio cult, “Han Solo”, il cui volto sarà sempre per tutti quello di Harrison Ford.

Maria Marobbio

twitter

Spazio Sponsor: