up
home

12/12/2017

Calo Napoli: mancanza di alternative o cattiva gestione della rosa? La verità è nel mezzo

Calo Napoli: mancanza di alternative o cattiva gestione della rosa? La verità è nel mezzo

Gli ultimi risultati del Napoli di Maurizio Sarri hanno portato alla luce quei difetti e quelle problematiche strutturali che risultati e gol avevano tenuto celati nei primi mesi di questa stagione. Al di là del solo punto racimolato in tre gare (tra campionato e Champions), quello che spicca maggiormente è la difficoltà della compagine partenopea nell’andare in rete. Il calo è evidente ed è sostenuto dai numeri: 2,91 gol in media nelle prime 11 di campionato, solo 0,6 nelle ultime cinque. Il tecnico toscano ha, a più riprese, ribadito che il calo è da imputare tanto agli infortuni (Milik e Ghoulam) quanto  alla poca brillantezza soprattutto del reparto offensivo, il cui tridente è calato sempre più in termini di prestazione a mano a mano che il minutaggio dei propri componenti aumentava. Si sommi a tutto ciò un Marek Hamsik totalmente fuori forma ed un Jorginho in difficoltà e la frittata è fatta. Ed è qui che sorgono spontanei i primi interrogativi: si poteva gestire meglio la rosa, evitando di portare al limite la maggior parte dei “titolari”, o le alternative non lo consentono? La verità, come spesso accade, si trova nel mezzo.

Detto di un mercato estivo che poteva certamente portare in dote al tecnico alternative di ben altro spessore, è altrettanto evidente che queste stesse alternative esistono, almeno in alcuni ruoli. Si pensi ai vari Maksimovic, Tonelli, Rog, Ounas e Giaccherini, uomini acquistati dalla società a suon di milioni e relegati in panchina o, addirittura, in tribuna. Il loro contributo poteva (e si auspica potrà) essere fondamentale tanto per far rifiatare le pedine maggiormente utilizzate, quanto per riempire il serbatoio delle motivazioni dell’intera rosa.

Chiara (e pesante) è l’assenza di un’alternativa a Dries Mertens nel ruolo di punta centrale, ma è proprio qui che ci si aspetta da Sarri una “magia”, un colpo di genio che possa riportare il Napoli sui livelli a cui aveva abituato tifosi e critica. Il tanto auspicato mercato di Gennaio si avvicina, ma considerarlo la “panacea di tutti i mali azzurri” sarebbe un grave errore.

Andrea Schettino

twitter

Spazio Sponsor: