Con la presentazione dei due ritiri del Napoli e la compilazione del nuovo calendario, di fatto è partita la nuova stagione calcistica. Non si sono placati i festeggiamenti per lo scudetto vinto ed il Napoli è già chiamato a difendere il titolo conquistato lo scorso 23 maggio. Saranno ancora una volta Dimaro/Folgarida e Castel di Sangro le due sedi dove gli azzurri faranno la preparazione precampionato. In Trentino dal 17 al 27 luglio e dal 30 luglio al 14 agosto in Abruzzo.

E per quel periodo il tecnico si augura che la società possa regalargli gran parte dell’ossatura che dovrà comporre il gruppo azzurro. Perché, dopo 10 giorni dalla fine del ritiro, si farà sul serio e il Napoli esordirà in campionato a Reggio Emilia contro la neopromossa Sassuolo. Senza soffermarci troppo sulle avversarie che prima o poi dovranno essere affrontate, è meglio guardare all’organico che la società dovrà allestire. E dovrà farlo cercando di sbagliare il meno possibile, forte del fatto che tutte le rivali degli azzurri è facile possano pagare dazio avendo cambiato guida tecnica. Un fattore che non deve essere trascurato per cercare di avere un ottimo avvio e fare da lepre, caratteristica che Conte predilige.

Analizzando i reparti, è probabile che il Napoli proverà a rinforzarli tutti e sono attesi diversi innesti ma anche molte partenze. Il Napoli probabilmente cambierà pelle e per capire anche il sistema di gioco che sarà utilizzato sarà necessario conoscere che tipo di giocatori verranno acquistati. Dopo lo spazio riservato alle nazionali, impegnate nelle qualificazioni ai prossimi mondiali, sono previste le prime visite mediche che dovrebbero riguardare Kevin De Bruyne e  Luca Marianucci, per i quali sembra mancare solo l'ufficialità.

Poi, inutile dare spazio alle tante voci che ogni giorno dicono il Napoli interessato a diversi giocatori perché, come detto dal presidente nel corso della presentazione dei ritiri estivi: “sono stati fatti almeno 70 nomi di ipotetici acquisti”, un modo per affermare che probabilmente i veri obiettivi non siano di dominio pubblico. Nel frattempo non fa mai male rivedere le immagini che hanno portato al 4 scudetto, ancora per qualche settimana fino a prima dell’inizio del ritiro è bello crogiolarsi col sapore della festa tricolore…