È stato un bellissimo derby, con la Canottieri Napoli che ha fatto valere la sua forza solo dopo l’intervallo lungo e la Bava Opportunity Ischia capace di fare (tante occasioni da gol create) e di disfare (poca freddezza e precisione nella “rifinitura”, soprattutto con l’uomo in più).

Ancora una volta, dunque, bicchiere pieno a metà per entrambi gli allenatori,  che vedono crescere la qualità del gioco ma osservano anche la poca continuità nei 32 minuti. Primi due parziali da leccarsi i baffi per l’Ischia, che mostra personalità è perfetta esecuzione degli schemi. Esordio stagionale per Mimmo Mattiello, a riposo Stefano Mauro. Mister Gennaro Mattiello non può ancora contare quindi su tutto il potenziale della sua squadra

La Canottieri Napoli non brilla ma ha la capacità di gestire con calma anche le situazioni più difficili. La partita si mantiene a lungo in equilibrio, la svolta è in tre errori dei gialloblù. Sfuma l’occasione gol su rigore, con una grande parata di Cappuccio, sfumano due superiorità numeriche brillantemente conquistate ma mal gestite con due passaggi agevolmente intercettati dai difensori avversari.

Tre possibili gol da mettere a segno, che sono diventati invece tre gol subiti, con la chirurgica precisione della Canottieri Napoli. Peccato, perché il punteggio finale può far pensare a un match a senso unico e invece per la Bava Opportunity Ischia è stata l’occasione per dimostrare di poter giocare senza timori contro chiunque, a patto di limare ancora qualche banale errore.

Nel 9-16 finale, da segnalare il poker di Saviano per i gialloblù e quello di Tozzi per il Circolo del Molosiglio. Tra i giovani, benissimo Coda (Ischia) e Raia (CC Napoli)

ndr: foto di Fabio Barbieri