Il Napoli senza tanti big viene rimontato, esce sconfitto 3 a 2 con l'Atalanta e viene superato in classifica da Milan ed Inter. Spalletti che non siede in panchina per squalifica sceglie il 3-4-2-1 Tra i pali Ospina, in difesa Di Lorenzo, Rrahmani e Juan Jesus. A centrocampo Lobotka, Zielinski, Mario Rui e Malcuit. In avanti Mertens supportato dalla coppia composta da Elmas e Lozano. Gasperini risponde con lo stesso modulo affidandosi a Zapata con Pessina e Malinovskyi a supporto. Parte subito forte la Dea che passa in vantaggio al 7', grande azione azione di Zapata che serve per l'accorrente Malinovskyi che di sinistra batte Ospina. Al 12' Lozano ha la palla del pari ma sciupa in maniera clamorosa. Partita ad alti ritmi, al 27' ci prova Zappacosta ma Ospina rimedia. La squadra azzurra alza il ritmo alla ricerca del pari che arriva al 40' con Zielinski.

Ad inizio ripresa Gasperini inserisce Hateboer per Zappacosta. Al 47' lancio di  Malcuit per Mertens che si invola verso la porta e supera Musso. Si gioca ad ampi ritmi, al 53' Zapata di testa colpisce il palo mancando il pari. Dentro Demme per Lobotka per il Napoli e Ilicic per Pessina nell'Atalanta. Al 66' arriva il pari firmato da Demiral scattato sulla destra. Al 67' altro cambio per il Napoli dentro Petagna ed Ounas per Lozano e Mertens. La squadra di Gasperini vuole la vittoria ed al 71' trova il vantaggio con Freuler. Nel finale spazio anche Muriel e Maehle per Zapata e Djimisiti. Il Napoli inserisce anche Politano per Malcuit alla ricerca del pari che non arriva.