11/09/2021
Napoli - Juventus: l'analisi tattica.
Riprende il campionato di serie A dopo la prima sosta stagionale delle nazionali che questa volta inciderà oltremodo sull'andamento delle gare della terza giornata. Con questo calendario tanto fitto quanto folle, a farne le spese sarà senz'altro lo spettacolo, oltre agli allenatori che non sapranno chi mandare in campo fino al momento della stesura delle distinte ufficiali. Ed a questo problema non si sottrae il big match di giornata che è quello previsto alle 18,00 di oggi allo stadio Maradona tra Napoli e Juventus. Le due squadre hanno diversi elementi in giro per il mondo mentre altri sono già tornati ma in condizioni fisiche precarie, per cui ipotizzare una formazione per i due tecnici è una chimera.
Sulla sponda bianconera il tecnico Allegri ha iniziato questa sua seconda esperienza sulla panchina della Vecchia Signora utilizzando il 4-4-2 con Dybala libero di svariare alle spalle della punta ed i terzini che si alzano contemporaneamente in fase propositiva. Tuttavia, l'allenatore toscano sarà chiamato a fare delle scelte importanti perché i risultati delle prime due giornate non sono stati esaltanti (1 solo punto conquistato), quindi una sconfitta a Napoli potrebbe già avere dei risvolti pesanti. Non va dimenticato, inoltre, che la Juve dopo tre giorni farà il suo esordio in Champions League in trasferta a Malmo in Svezia, ragion per cui Allegri potrebbe optare per un cambio di modulo e passare ad un 3-5-2 più equilibrato per salvaguardare in primis la fase difensiva.
Inoltre, in questo modo ci sarebbe maggiore copertura dello spazio nella propria metà campo con l'biettivo di evitare ad Osimhen di sfruttare la sua caratteristica principale che è quella dell'attacco alla profondità in campo aperto.
E' evidente che Spalletti, che dalla sua avrà gli stessi problemi di infortuni e rientri tardivi del suo collega, stia predisponendo diversi piani gara in funzione della disposizione tattica dell'avversario senza però snaturare le caratteristiche della sua squadra. I problemi maggiori saranno a centrocampo dove ci sono gli uomini contati e non è escluso l'esordio dal primo minuto del neo acquisto Anguissa mentre in attacco dovrebbero giocare Osimhen con Politano ed Insigne sui lati. Questi ultimi due possono fare la differenza a favore del Napoli perchè se la vedranno con gli esterni difensivi bianconeri che giocano spesso alti lasciando molto campo alle loro spalle; peraltro uno dei due dovrebbe essere De Sciglio che è rientrato dal prestito al Lione ma non ha ancora esordito in campionato con la Juventus. Nota positiva della serata sarà la cornice di pubblico piuttosto numerosa in considerazione delle prescrizioni dettate dal Decreto anticovid.
Antonio Rea
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