Nella 16esima giornata della Serie A 2020-2021 il Napoli riceve al Maradona lo Spezia, per rispondere alle vittorie di Roma, Sassuolo e Atalanta nella lotta Champions. Gattuso ripropone il 4-2-3-1 coi seguenti uomini: Ospina tra i pali; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic e Mario Rui, linea difensiva a quattro; Fabia e Bakayoko a centrocampo; Politano, Zielinski, capitan Insigne e Lozano in attacco. Italiano propone il 4-3-3 per il suo Spezia col seguente 11: Provedel; Vignali, Ismajli, Terzi, Marchizza; Deiola, Agoume, Maggiore; Agudelo, Nzola, Farias. Arbitra Mariani di Aprilia. Al VAR Banti di Livorno

Un solo giro di lancette e Insigne, su assist di Lozano, sbaglia clamorosamente davanti a Provedel. Il portiere vince il suo personale match contro il capitano azzurro, che anche al 15’ sbaglia ciò che non si può per due volte nella stessa azione. Al 35’ Insigne aggiusta la mira, ma Provedel è brillante nella sua parata bassa. Ci sarebbe anche un mezzo rigore per il Napoli, causa trattenuta in area ai danni di Fabian. Sta di fatto che si va al riposo sullo 0-0.

Nei secondi 45’, ci si aspetta subito la mossa Petagna, invece è Italiano a mandare in campo Gyasi e Pobega. Al 53’ però Petagna entra davvero e al 58’ porta in vantaggio il Napoli su cross basso di Di Lorenzo. Sembra fatta per gli azzurri. Lo Spezia lascia spazi e si potrebbe chiudere il match, cosa che però il Napoli non fa. Anzi, addirittura al 68’ c’è un fallo in area (molto dubbio, a onor del vero) di Fabian su Pobega. Dagli 11 metri, Nzola trasforma ed è 1-1. Lo Spezia rimane in 10 per il doppio giallo a Ismajli. Gattuso manda dentro anche Lobotka ed Elmas al posto di Bakayoko e Zielinski.

All’82’ l’inimmaginabile: una palla lanciata avanti per Nzola diventa un assist, l’attaccante esterno prende il palo, Pobega entra indisturbato e segna il 2-1 per gli spezzini. Gattuso manda dentro anche Llorente al posto di Fabian. L’ingresso dello spagnolo sortisce una grande occasione per Elmas che però spara alto da buonissima posizione, ma soprattutto una palla gol per Llorente che cincischia in area e la difesa dello Spezia libera. Termina la gara. Vince la squadra di Italiano.

5 sconfitte in 15 partite giocate (con una ancora da recuperare a Torino con la Juventus). Troppi KO per una squadra che aveva l’imperativo categorico di cancellare la stagione precedente negativa. In una giornata in cui l’Inter perde, ma Sassuolo, Roma ed Atalanta hanno vinto, per cui mettevano pressione sul Napoli, gli uomini di Gattuso non rispondono sul campo. Dopo 25 tiri in porta, perdono contro una squadra che ha tirato in porta solo 2 volte! Già il pari interno col Torino non aveva cancellato dubbi e incertezze. Forse la vittoria di Cagliari aveva illuso. Sta di fatto che 3 sconfitte nelle ultime 5 gare chiedono una riflessione forte alla proprietà azzurra.