Dopo il brutto e sofferto pareggio interno con il Torino, il Napoli è atteso nel pomeriggio dalla difficile e delicata trasferta contri il Cagliari di mister Di Francesco, arbitro dell’incontro Manganiello di Pinerolo.

Gara difficile e delicata per la grande organizzazione di gioco che il mister cagliaritano propone in tutte le squadre che ha allenato ma soprattutto molto complicata per la brutta posizione di classifica che occupano in questo momento i rossoblù con soli 14 punti in 14 gare frutto di sole 3 vittorie, 5 pareggi e ben 6 sconfitte.

Gli azzurri sono invece a 25 punti in 13 gare ma con un percorso molto negativo nelle ultime tre di campionato con le sconfitte contro Inter e Lazio ed il pareggio contro il Torino.

Ora spetta a Gattuso imprimere una diversa marcia al cammino dei partenopei che, seppur con una rosa rimaneggiata con molte assenze soprattutto in attacco, ha certamente la possibilità di battere la squadra sarda.

I dati numerici dicono al momento che Gattuso ha cercato di imprimere alla stagione azzurra un avvio fatto di grinta e determinazione; purtroppo però la squadra non sembra ancora aver recepito sul piano tattico tutte le sue idee e questo lascia il progetto azzurro sotto questa gestione ancora un cantiere in costruzione.

Tornando al match, gli azzurri dovrebbero schierarsi con il solito 4-2-3-1 con Ospina tra i pali; Di Lorenzo e Hysaj esterni e Manolas e Maksimovic al centro della difesa; a centrocampo Bakayoko e Fabian; in attacco Insigne, Lozano e Zielinski a supporto di Petagna.

Questo match sarà il primo di una lunga serie da giocare ogni tre giorni per l’intero mese di gennaio quindi di vitale importanza fare risultato pieno.