Il Napoli si rituffa in campionato dopo la soporifera vittoria ottenuta in Europa League ai danni del Rijeka e lo fa affrontando il Bologna al Dall'Ara nel match delle 18.00. La squadra felsinea non ha avuto un inizio di stagione brillante in termini di risultati ma ha comunque messo in mostra le sue consuete caratteristiche tipiche del suo allenatore, ovvero squadra di carattere e temperamento che aggredisce alto l'avversario per non farlo giocare. Per questo motivo le tante partite ravvicinate sostenute dagli uomini di Gattuso potrebbero avere un peso specifico notevole sul risultato finale.

Il tecnico Mihajlovic anche in questa stagione sta insistendo con il 4-2-3-1 anche se, per questa occasione, non è da escludere qualche accorgimento tattico più conservativo con l'inserimento di un difensore in più per contenere la batteria di attaccanti partenopei. La squadra emiliana utilizza molto le fasce laterali e gli inserimenti da dietro; in fase di non possesso si sfruttano i movimenti a "uscire" del sempiterno Palacio che attira a sé i difensori avversari al fine di creare spazi per le transazioni dagli esterni di Barrow ed Orsolini nonchè di Soriano, quest'ultimo molto abile anche nella fase di rottura in quanto sporca le linee di passaggio in impostazione avversaria. Da questo punto di vista i due mediani azzurri dovranno essere molto combattivi e mantenere le distanze giuste rispetto alla linea dei difensori proprio per non lasciare pericolosi spazi sulla trequarti.

Gattuso deve ricaricare i suoi specie sotto il profilo atletico perchè i tanti impegni di quest'ultimo periodo potrebbero farsi sentire non poco sulla tenuta dei calciatori partenopei. Dovrebbe essere la partita di Oshimen in quanto la compagine rossoblù si dispone con baricentro alto; peraltro, il Dall'Ara è un campo molto grande per cui ci potrebbero essere spazi da sfruttare giovando oltretutto del rientro di Insigne che è molto abile a saltare l'uomo ed a lanciare i compagni di squadra.

Partita molto complicata, quindi, per il Napoli che però non può permettersi ulteriori passi falsi dopo lo 0-2 subito in casa ai danni del Sassuolo se non vuole perdere ulteriore terreno rispetto alle prime posizioni.