Il terzo turno del girone F di Europa League si gioca tra i croati e gli azzurri, e termina con un successo dell'organico napoletano. Durante la maggior parte del primo tempo, i ragazzi guidati da Gattuso sono in difficoltà, a causa della dirompenza dei padroni di casa. Questi si portano in vantaggio al 13esimo con un pregevole sinistro a giro di Muric, sul quale non può nulla Meret. Che si supera, invece, al 24', su Kulenovic, bravo a superare due difensori e a calciare verso la porta.

La risposta partenopea si fa attendere. Ma, con il trascorrere dei minuti, gli ospiti riescono a distendersi e a guadagnare campo con un possesso palla prolungato e, al contempo, poco brillante. Al 43esimo, Demme mette a segno l'1-1, su assist di Mertens, a due passi dalla porta. Si va negli spogliatoi, sul punteggio di parità.

La contesa riprende con un Rijeka aggressivo: Menalo, al 49', colpisce il palo, mancando il secondo gol. Gli azzurri, però, prendono coraggio ed iniziativa, alla ricerca del 2-1. Ci provano, Demme prima e Mertens poi, rispettivamente al 54' e al 57', ed è bravissimo Nestivic a respingere il tiro dell'ex Lispia e ad alzare oltre traversa la punizione insidiosa del folletto belga.

Il gol del Napoli è nell'aria, e si vede. La determinazione della compagine partenopea porta al compimento della rimonta. Al 69esimo Mario Rui lascia partire un cross morbido, deviato sciaguramente da Braut nella propria porta: e 2-1 azzurro. Il tris, infine, è evitato dall'estremo difensore croato, abilissimo a negare la marcatura al neo entrato Zielinski (87').