Daniele Palermo, storico capitano dell'Ischia e indiscusso trascinatore nella doppia promozione che ha consentito agli isolani di approdare in serie B, ha deciso di non rinnovare il suo accordo per la prossima stagione. In genere sono gli acquisti a fare notizia, ma in questo caso consentiteci di dire che l'addio di Daniele Palermo ha sorpreso anche noi perchè chiunque abbia seguito l'Ischia negli ultimi 5 anni sa benissimo che il capitano non è stato solo un giocatore decisivo in acqua, ma si è sempre prodigato per tenere alto il nome della società, per far crescere i ragazzi più giovani, per dare spazio ai talenti ischitani che hanno avuto la fortuna di trovare un uomo vero, che assieme al gruppo storico, ha sempre fatto in modo che tutti i giocatori in rosa avessero pari dignità e la possibilità di essere protagonisti giocando, e non solo guardando le partite in panchina o in tribuna. In ultimo, e non certo per importanza, l'amore dichiarato per l'Isola. Ecco le prime dichiarazioni di Palermo: 

Ci sono storie d'amore che si pensa non possano o non debbano mai finire.... e quella tra me e l'Ischia ero convinto fosse una di quelle. Purtroppo, dopo 5 anni meravigliosi e intensi, siamo arrivati ad un bivio e ci siamo resi conto di avere, purtroppo o per fortuna, due visioni diverse della pallanuoto. Mi spiego meglio, l'Ischia è arrivata al punto di poter pensare 'in grande', scrivendo nella sua storia pagine importanti di pallanuoto. Io ho sempre vissuto questo sport come un hobby, e non posso supportare questa visione delle cose. A questo punto le nostre strade si devono separare, ne ho parlato pacatamente con il Presidente Di Iorio. Personalmente sono contentissimo di aver contribuito, in questi 5 anni, ad una doppia promozione, portando l'Ischia in serie B e quindi in un palcoscenico che l'ha fatta conoscere ad un pubblico molto più ampio. Mi fa piacere che ambiscano a traguardi ancora più importanti, farò il tifo per loro e sono convinto che tutti i dirigenti faranno il tifo per me. Sono dispiaciuto perchè Ischia era la mia collocazione e dimensione perfetta, ora loro vogliono fare un ulteriore passo in avanti e io devo farne uno indietro perchè ho un lavoro che amo e al quale debbo dedicarmi con tutto me stesso. (ndr: Studio di Fisioterapia - Fisio 13).

Quale futuro ti aspetta?

Non so ancora con chi giocherò nella prossima stagione, di certo ho ancora tanta voglia di entrare in acqua e lottare e valuterò le proposte che arriveranno. Con me lascia l'Ischia anche Talamo, e quindi vanno via Capitano e Vice Capitano. Entrambi siamo stati protagonisti con questa calottina dal primo giorno e per cinque anni. La società ci ha chiesto di rimanere, concedendoci anche qualche allenamento in meno per gli impegni lavorativi, ma io e Francesco ci siamo confrontati e abbiamo scelto di uscire ora, a testa altissima, e lasciando sicuramente un ottimo ricordo e due promozioni che possiamo definire 'storiche'. Auguro a coloro che indosserano la calottina dell'Ischia Marine Club di proseguire e magari anche migliorare la nostra striscia vincente.