Il Napoli è tornato a vincere, dopo due sconfitte consecutive in campionato, contro il Perugia per 2-0 in Coppa Italia tra le mura amiche del San Paolo. La seconda manifestazione calcistica nazionale rappresenta adesso una priorità per la compagine partenopea per sperare di alzare un trofeo, in un'annata ormai compromessa, e per raggiungere (vincendo la competizione) la qualificazione in Europa League. Il successo contro gli umbri potrebbe rappresentare, in questo senso, un punto di svolta nella disastrosa (in campionato, finora) annata degli azzurri proiettati verso una seconda metà di stagione, da non fallire.

Gli uomini guidati da Gattuso hanno avuto ragione di un avversario, che non è quasi mai stato in grado di impensierire una rivale di livello tecnico superiore. Ci ha pensato Insigne, con una doppietta (due penalty), a battere i biancorossi che, a loro, volta, hanno tentato di impensierire i padroni di casa dal dischetto con Iemmello, ipnotizzato però da Ospina. I partenopei si sono così qualificati per i quarti di finale del torneo, in cui incontreranno la Lazio.

Ma prima c'è da battere un avversario ostico, come la Fiorentina, in vista della prima giornata del girone di ritorno che si disputerà ancora nel fortino di Fuorigrotta. Con la Viola, sarà vietato sbagliare. Cadere ancora significherebbe compromettere significativamente una classifica già drammatica e potrebbe rappresentare l'ennesima mazzata psicologica per un gruppo che ha, prima di tutto, necessità di ritrovarsi.

Perché è questo l'obiettivo principale dell'ex allenatore del Milan, al quale la società ha regalato due pedine fondamentali: quei Demme e Lobotka, che avranno il compito di risollevare le sorti di un centrocampo anarchico e poco "fisico". L'ex Lipsia è sceso in campo contro il Perugia, al 65esimo, lasciando intravedere un minimo delle sue qualità; l'ex Celta Vigo, invece, è stato appena ufficializzato dal Napoli, dopo una trattativa abbastanza tortuosa.

La squadra, così, potrà contare su due pedine che dovranno dimostrarsi estremamente affidabili. Intanto, ci sono dei risultati da raggiungere ed un gioco (soprattutto offensivo) da ritrovare per acquisire un entusiasmo ed una costanza di prestazioni assenti ormai da troppo tempo.