Il Napoli si lecca le ferite di un campionato il cui andamento è per certi versi inspiegabile considerati i valori della rosa azzurra. A questo punto è opportuno fare un pensierino alla Coppa Italia che potrebbe diventare un obiettivo "salva stagione" per i partenopei che ospitano il Perugia nell'ottavo di finale in gara unica al San Paolo. Una vittoria contro gli umbri darebbe l'accesso ai quarti che si disputeranno sempre in gara unica al San Paolo contro la Lazio tra quindici giorni. Inoltre, disputare una buona gara al cospetto dei biancorossi sarebbe un buon viatico per uscire dal "vortice depressionario" in cui si sono cacciati gli uomini di Gattuso.

Il Perugia sta osservando un periodo di inattività agonistica da fine dicembre a causa della sosta della serie cadetta; la Società umbra in questo periodo ha esonerato Oddo affidando la guida tecnica ad un ex molto amato come Serse Cosmi il quale torna al timone dei perugini dopo sedici anni e debutterà proprio contro gli azzurri. Questa circostanza potrebbe creare qualche piccola difficoltà a Gattuso in fase di preparazione della gara anche se i valori in campo sono sbilanciati in maniera netta a favore del Napoli.

È molto probabile che Cosmi si affidi al suo schema preferito ovvero il 3-5-2 con un atteggiamento accorto e ripartenze veloci. I pericoli in maglia biancorossa sono rappresentati soprattutto dalla coppia d'attacco formata da Iemmello e Falcinelli, un autentico lusso per la cadetteria.
Nel Napoli dovrebbe riposare qualche titolare malgrado le tante assenze e, di conseguenza, ci dovrebbe essere spazio per Lozano e Llorente che devono sfruttare queste occasioni per dimostrare il loro valore. Ci potrebbe essere anche l'esordio del neo acquisto Demme in mezzo al campo, sta di fatto che gli azzurri devono mettere il massimo impegno per vincere e convincere al cospetto del proprio pubblico; ogni occasione è propizia per riappropriarsi del San Paolo che da qui in avanti deve ridiventare il valore aggiunto per il Napoli.