Napoli e Bologna si affrontano al San Paolo nel posticipo delle 18:00. Azzurri che non possono farsi sfuggire altri punti in campionato e che schierano Ospina titolare così come Insigne, in ripresa. Out invece Allan. 4-2-3-1 invece per i Felsinei con l'ex, Dzemaili tra i titolari. Punta centrale, Palacio.

Insigne gioca praticamente sulla linea di Llorente e Lozano, 4-3-3 vero e proprio per Ancelotti. Napoli che attacca con convinzione, ma da entrambe le parti i primi tiri sono imprecisi, lo è anche quello di Insigne al 12', servito da Lozano. Al 16' il messicano segna, ma in off-side. Troppo timide le reazioni bolognesi con conclusioni da fuori che non fanno andare Ospina oltre la presa bassa. Una punizione di Insigne che sarebbe uscita, viene messa in angolo da Skorupski, poco dopo invece, esattamente al 32', Dzemaili sfiora il palo con una girata volante dai nove metri. C'è spazio anche per un'inzuccata larga di Koulibaly prima della rete napoletana. Al 41' Insigne si libera dal limite, destro insidioso che Skorupski devia, ma lascia lì e Llorente completa il tap-in tornando al gol. Per lo spagnolo sono quattro, le reti stagionali.

Inizia sotto il segno di una gran discesa di Insigne, conclusione però parata dal portiere, il secondo tempo. La rete però la trovano gli ospiti con Skov Olsen. Koulibaly anticipa attaccante ed Ospina su cross, al centrocampista non resta che metterla dentro. Il Napoli tira da fuori più volte, senza precisione con Zielinski e Ruiz, il neo entrato Mertens intanto è due volte pericoloso. Un destro da fuori esce di pochissimo, poi su assist di Lozano il belga si mangia un rigore in movimento. All'80' su una palla persa dalla difesa azzurra, un rimpallo premia Dzemaili che con un bell'assist trova dentro Sansone che tira con precisione per l'1-2. Ancora un tiro alto di Zielinski ed un colpo centrale di Llorente chiudono effettivamente la gara, visto che su successivo gol del pari, ancora di Llorente c'è un off-side. Primo tempo veloce del Napoli che però, non sa reagire al pari bolognese, anzi, perde ancora una gara in casa.