Nella 3° giornata della Serie A 2019/2020 il Napoli ospita al san Paolo (rinnovatissimo) la Samp di Eusebio di Francesco, ancora a 0 punti in classifica dopo le prime due giornate. Ancelotti schiera questo undici ufficiale: Meret tra i pali; difesa a quattro con Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly e Mario Rui. Il duo di centrocampo è composto da Elmas e Zielinski. Il quartetto offensivo è Mertens, capitan Callejon, Lozano e Fabian.

Di Francesco, dopo le 7 reti incassate nelle prime due gare, ricorre alla difesa a tre (che poi diventa a cinque in fase di non possesso), con Quagliarella in attacco insieme a Caprari, supportati dal neo acquisto argentino Arbitra La Penna di Roma. VAR Banti di Livorno.

Bella Samp per i primi 10 minuti. I blucerchiati si chiudono bene e ripartono in contropiede con molti uomini. Al 7’ su azione di corner è Meret a dover salvare su Ferrari (forse in fuorigioco). Il Napoli passa al 13’ su azione Loano-Di Lorenzo col cross dell’ex Empoli che viene tramutato in gol da Mertens. Trovato l’1-0, il Napoli scoperchia la pentola e per la Samp sono guai. In due occasioni Lozano sfiora il raddoppio, ma al 18’ è clamorosa la traversa di Mertens, sul cui rovesciamento di fronte c’è una colossale occasione per Rigoni, a tu per tu con Meret, ma l’ex Udinese compie il capolavoro e devia in angolo. Nella seconda parte del primo tempo, maggior equilibrio. Occasioni particolari da gol non ve ne sono, ma solo potenziali. Il Napoli chiude avanti per 1-0, ma la gara non è archiviata.

Nella ripresa il Napoli cerca il raddoppio, ma si tratta di potenziali occasioni da gol. Per aumentare allora prestanza fisica in area di rigore, Ancelotti manda dentro Llorente (al suo esordio) al posto dell’ottimo Lozano. Alla prima palla toccata, Llorente inventa l’assist per il tocco vincente di Mertens, per la sua doppietta personale, al 67’. Tre gol in tre partite per il belga! Ormai Maradona e Hamsik nella classifica dei gol all time non sono più distanti. Ancelotti manda dentro anche Insigne e Younes al posto di uno straordinario Elmas (20 anni tra 10 giorni) e Mertens (pensando anche un po’ alla gara col Liverpool di martedì). La gara vive sugli spunti di Insigne che cerca il gol e lo sfiora per propria imprecisione oppure per la bravura di Audero. Termina 2-0 per il Napoli che stavolta non ha preso gol da Quagliarella! Il Napoli si porta a quota 6 punti in classifica.

Ci voleva questa vittoria al San Paolo, che si mostra in una veste nuova per i tifosi (perfino i tanto agognati tabelloni). Il Napoli doveva dimenticare la rocambolesca sconfitta di Torino e lo ha fatto contro una compagine che sognava ben altra sorte nelle prime tre gare. Ma le cose da correggere rimangono. Spesso infatti il Napoli si disunisce e lascia spazi agli avversari. Anche contro la Samp è accaduto. Non sempre Meret può metterci le mani. E martedì c’è la prima di Champions al San Paolo contro i campioni d’Europa del Liverpool. Vietato distrarsi.