Il Napoli si rituffa in Europa League per i quarti di finale cercando questa sera l’impresa all’Emirates Stadium. Gli azzurri dovranno dimenticare le ultime prestazioni opache in campionato per ritornare a macinare gioco in Europa come fatto in questo cammino fin qui praticamente perfetto. La formazione inglese si avvicina a questo incontro con un stop in premier sul campo dell’Everton; gli uomini di Emery rappresentano una vera incognita perche' alternano partite con prestazione praticamente perfette e micidiali in fase offensiva ad altre, come la trasferta degli ottavi sul campo del Rennes (3-1), affrontate con poca concentrazione.

Tra le mura amiche, però, i gunners difficilmente sbagliano approccio e sicuramente il pubblico questa delle grandi occasioni darà il suo apporto alla squadra per ipotecare la qualificazione. Tuttavia Emery deve contare delle assenze pesanti: out Welbeck, Holding e Bellerin, mentre Koscienly e Xhaka sono in forse. A Londra Ancelotti dovrà preparare una gara attenta soprattuto in ripiegamento, con i padroni di casa che sfruttano le ripartenze con gli attaccanti fisici e veloci che cercano sempre la profondità.

Al netto quindi delle assenza il 3-4-1-2 dell’Arsenal dovrebbero essere composto da:
Leno; Mustafi, Koscielny, Monreal; Maitland-Niles, Ramsey, Xhaka, Kolasinac; Ozil; Aubameyang, Lacazette.

Il tecnico partenopeo dopo la gara di domenica avrà sicuramente strigliato i suoi uomini, richiamando l’attenzione di tutti sulla gara più importante della stagione. Questo crocevia in EL pesa moltissimo sul bilancio della stagione, ed Ancelotti senza dubbio sfrutterà tutta la sua esperienza internazionale per fornire il suo apporto alla squadra.

Nel 4-4-2 di questa sera non dovrebbero esserci sorprese, spazio alla formazione titolare con i giocatori più in forma. In porta Meret sarà difeso dalla coppia centrale Koulibaly-Maksimovic, esterni bassi Mario Rui e Hysaj. A metà campo dovrebbero essere Allan e Fabian Ruiz e gestire i tempi, con Callejon e Zielinski ad allargare il gioco agendo alti sulle fasce. Unico vero dubbio in attacco, dove il mister dovrà scegliere la coppia che scenderà in campo.