Periodo della stagione ricco di impegni, si gioca ogni tre giorni e non c’è tempo per fare calcoli. Gli azzurri sono rientrati dalla sosta carichi e determinati e la vittoria a Roma ha dimostrato tutta la loro supremazia che poteva già nel primo tempo consentire di chiudere il match. La differenza di qualità e fisicità in campo è stata netta, a testimonianza di una formazione forte che ha l’obbligo di provare a vincere su ogni campo da qui a fine stagione. Senza dubbio la partita più importante è quella tra circa una settimana con l’Arsenal, tuttavia Ancelotti metterà in guardia i proprio uomini prima per la trasferta di questa sera alle 19 ad Empoli e poi per l’impegno di domenica in casa con il Genoa.

Sei punti a disposizione da conquistare per confermarsi saldamente al secondo posto e poi concentrarsi totalmente al cammino europeo. Gli uomini di Andreazzoli provengono da una sconfitta di misura all’Allianz Stadium, dove hanno dimostrato di poter impensierire anche la prima della classe, rendendosi pericolosi fino all’ultimo minuto. Il 4-4-2 a specchio del tecnico dei toscani non dovrebbe subire troppe modifiche rispetto all’ultima gara: I padroni di casa cercheranno di arginare con ordine le avanzate azzurre sfruttando magari qualche ripartenza con gli esterni. Contando gli assenti Polvani, Mchedlidze, Diks e La Gumina l’undici titolare dovrebbe essere il seguente:
Dragowski; Veseli, Silvestre, Dell’Orco, Di Lorenzo; Bennacer, Acquah, Krunic, Pasqual; Farias, Caputo.

Anche Ancelotti, nonostante gli ottimi segnali dal campo, non può dormire sogni tranquilli; a metà campo la coperta è corta e gli impegni ora sono tanti. Per la trasferta di questa sera gli indisponibili sono molteplici, Ospina, Insigne, Ghoulam, Albiol, Chiriches, Diawara e Hysaj. In difesa non dovrebbero esserci sorprese con la linea composta da Malcuit, Maksimovic, Koulibaly e Mario Rui. A centrocampo riposerà probabilmente Fabian Ruiz con la coppia centrale che si potrebbe essere composta da Zielinski ed Allan. Sulle fasce spazio ad inventiva e velocità con Ounas e Younes a correre su corsie opposte, supponendo un turno di riposo per Callejon. Infine, in attacco, Verdi pronto a dare supporto a Milik, polacco attualmente insostituibile.