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30/03/2019

Roma - Napoli: l'analisi tattica

Roma - Napoli: l'analisi tattica

Ripartono i massimi campionati di calcio dopo gli impegni delle nazionali, è in programma la ventinovesima giornata di serie A in cui il big match si disputa alle ore 15,00 allo stadio Olimpico di Roma dove i padroni di casa giallorossi ospiteranno il Napoli. Gli azzurri hanno l'obiettivo di consolidare il secondo posto in classifica e procedere nel migliore dei modi nella marcia di avvicinamento alla sfida con l'Arsenal di Europa League che è il vero obiettivo dei partenopei di questo finale di stagione. Tuttavia gli uomini di Ancelotti dovranno fare i conti con la fame di vittoria dei capitolini che si ritrovano al momento fuori dalla zona Champions e, di conseguenza, i tre punti sono l'unico obiettivo conseguibile. Peraltro la Roma non sta attraversando un buon periodo sotto l'aspetto dei risultati e dell'ambiente ed inoltre è falcidiata da numerosi infortuni, ma è noto che le grandi squadre in questi momenti riescono a tirare fuori carattere ed orgoglio, pertanto gli azzurri dovranno affrontare l'impegno con la massima attenzione e concentrazione.

Il tecnico Ranieri è tornato da poco sulla panchina giallorossa per sostituire l'esonerato Di Francesco e, grazie alla sua esperienza, sta cercando di gestire una situazione piuttosto complicata. Per prima cosa ha cercato di incidere sotto l'aspetto mentale per coinvolgere i giocatori nel suo progetto, invece da un punto di vista tattico ha modificato il 4-3-3 del precedente allenatore passando ad un più equilibrato 4-4-1-1 con Dzeko unica punta e Zaniolo libero di svariare tra le linee anche se al talento scuola Inter chiede anche un sacrificio in fase di copertura dovendo pressare alto sul portatore di palla avversario.

In fase attiva la squadra romana attacca con tanti uomini sfruttando il campo in ampiezza con gli esterni bassi che si sovrappongono sempre mentre Perotti e Kluivert (o Under se dovesse recuperare) tagliano verso il centro, Cristante invece si inserisce per vie centrali sfruttando i movimenti ad attaccare la profondità dell'ariete bosniaco. Di fatto in questi frangenti il modulo si trasforma in 4-1-4-1 e, conseguentemente, gli azzurri dovranno schierarsi compatti nella propria metà campo per difendere con tanti uomini ma, al contempo, dovranno tentare il recupero palla, pressando in particolare Nzonzi che non è molto rapido, al fine di ribaltare velocemente l'azione ed attaccare in campo aperto alle spalle dei terzini. Gli uomini di Ancelotti dovranno prestare molta attenzione anche sui calci piazzati perchè la Roma ha in rosa diversi giocatori forti fisicamente e bravi nel gioco aereo, basti pensare a Dzeko, Fazio, Manolas e lo stesso Nzonzi.

Il Napoli non dovrà commettere l'errore di sottovalutare l'impegno vista la buona situazione di classifica perchè un risultato positivo all'Olimpico terrebbe a distanza, forse in maniera definitiva, una diretta concorrente per la zona Champions.

Antonio Rea

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