Il posticipo della domenica pomeriggio tra Sassuolo e Napoli, della 27esima di Serie A, si conclude 1-1. I partenopei sfornano una prestazione grigia, dopo aver brillato contro il Salisburgo.

I padroni di casa optano per un 3-4-3 dinamico. De Zerbi schiera Pegolo, in porta, ed il terzetto Demiral-Ferrari-Peluso a protezione dell'estremo difensore. Manganelli, in cabina di regia, è coadiuvato da Duncan, mentre ai loro fianchi agiscono Lirola e Rogerio; terzetto offensivo composto da Berardi, Djuricic e Boga.

Ancelotti mischia le carte nel suo 4-4-2. C'è Ospina, al posto di Meret, tra i pali. La difesa è composta da Malcuit e Ghoulam, sulle corsie esterne; Chiriches-Koulibaly al centro. Ounas e Verdi affiancano i mediani Diawara ed Allan. L'attacco è affidato a Insigne e a Mertens.

Match vivace sin dal fischio di inizio: meglio i veloci ed organizzati neroverdi dei compassati ospiti. Le squadre si affrontano a viso aperto, senza esclusione di colpi. Ci prova, subito, Insigne, al terzo minuto: destro alto sulla traversa. È l'unico squillo partenopeo, perché gli uomini di De Zerbi ingabbiano gli avversari ed iniziano a spingere. Boga, al 22esimo, si accentra e lascia partire un destro a giro, che sfiora il palo.

La risposta napoletana arriva, soltanto, dopo 10 minuti: Insigne, a tu per tu con Pegolo, centra quest'ultimo. Dopo un minuto, Verdi, alza oltre la traversa, a margine di una buona manovra offensiva. Rogerio, quindi, fallisce al 38esimo, l'occasione per i suoi più ghiotta del primo tempo: un sinistro in diagonale, calciato dal limite dell'area, fuori di un "soffio". Prima frazione che si conclude senza minuti di recupero.

Il secondo tempo inizia con un cambio, da parte di Ancelotti: spazio a Luperto al posto di Chiriches (in vista dell'Europa League). Il Sassuolo svolta, al rientro dagli spogliatoi, portandosi sull'1-0 al 53esimo: Berardi segna di sinistro, sfruttando un rimpallo a lui favorevole a due passi dalla porta.

Il Napoli non reagisce: è impalpabile. Sembrano mancare idee e lucidità. Quindi, il tecnico napoletano procede, in un colpo solo, con le altre due sostituzioni a disposizione al 66esimo: dentro Milik e Younes in luogo di Verdi ed Ounas. Malgrado i nuovi innesti, nulla cambia dal punto di vista del gioco.

La prima parata della ripresa di Pegolo arriva per via di un gran destro di Diawara, deviato in corner, al 75esimo. De Zerbi, dopo un minuto, richiama in panchina per inserire Bourabia. La squadra casalinga va vicina al 2-0 all'81esimo: Duncan schiaccia la sfera di testa, che si perde di poco a lato. Berardi, allora, lascia in campo in favore di Babacar all'85'.

La sfida si accende inaspettatamente all'86esimo, quando Insigne trafigge Pegolo con un grande destro, trovando la rete del pareggio. È un 1-1 che stordisce i neroverdi, arroccati da tempo nella propria metà campo. L'allenatore degli emiliani cerca di correre ai ripari, al 90esimo: fuori Duncan per Locatelli. Il Napoli si riversa in attacco nei minuti di recupero: Ghoulam pesca Milik, con un cross, ma il polacco non incide con il mancino. Non demordono, gli azzurri, senza però riuscire ad agguantare il successo.