Nella 24esima giornata della Serie A 2018-2019 il Napoli riceve il Torino dell’ex Mazzarri. Vincere per mettere fieno in cascina del secondo posto e in generale per la corsa Champions. Ancelotti manda Ospina tra i pali; Malcuit, Koulibaly, Maksimovic e Hysaj in difesa; a centrocampo Fabian e Allan che con Callejon e Zielinski formano il quartetto di centrocampo; in attacco il duo Insigne-Milik.

Mazzarri manda dentro un Torino col 5-4-1. Il solo Belotti di punta, gli altri sono tutti terzini e centrocampisti di rottura. Arbitra Fabbri di Ravenna. Al VAR La Penna di Roma.

Il Toro cerca di attaccare per tenere il Napoli basso. Quando si supera il 15’ però il Napoli comincia a carburare. E Milik fallisce una occasione clamorosa su cross basso di Hysaj. Un solo minuto dopo e ancora il polacco fallisce sotto misura. Poi comincia Insigne a fallire i gol, al 21’ e al 28’ (in questo caso è bravissimo Sirigu). Negli ultimi dieci minuti è ancora Milik a mancare l’appuntamento col gol e poi Fabian che sfiora il palo (tiro deviato). E si va al riposo sullo 0-0, ma incredibilmente perché il Napoli meriterebbe almeno il doppio vantaggio.

Nella ripresa ancora Napoli sugli scudi. Ci vuole il miglior Sirigu su rasoterra di Fabian. E’ il 52’. Al 61’ nemmeno in contropiede trova il gol il Napoli con Milik (anche qui bravo Sirigu). I soli 20.000 del San Paolo sostengono i ragazzi, ma ci vuole ancora Sirigu su Callejon. Entrano Mertens e Verdi al posto di Callejon e Allan. Al 74’ la solita sfortuna: destro a rientrare di Insigne e palo pieno! Il Napoli ci prova fino alla fine, ma poi rischia nel finale con Izzo. Rischia anche l’espulsione Allan che però col VAR viene evitata perché viene corretta la valutazione dell’arbitro Fabbri che dà il secondo giallo al brasiliano. Ammonito dunque Malcuit. Termina 0-0.

Sfortuna, imprecisione, poco cinismo, scarsa cattiveria. Queste le motivazioni che non fruttano gol e punti al Napoli in questo periodo. Ad altri riesce tutto anche quando non lo cercano. Al Napoli servono occasioni su occasioni per buttarla dentro. I punti dalla vetta ora sono 13, mentre sono solo 7 i punti di vantaggio sull’Inter mentre i punti sulla quinta (ritenendo vinta la gara della Roma di lunedì sera col Bologna) saranno 12. E giovedì sera c’è il retour match di Europa League con lo Zurigo.