Il Napoli fa il suo esordio in Europa League battendo lo Zurigo a domicilio per 3 a 1. Mister Ancelotti per l'occasione manda in campo il consueto 4-4-2 con Meret tra i pali; linea difensiva con Malcuit, Maksimovic, Koulibaly e Ghoulam; a centrocampo ci sono Callejon, Allan, Fabian e Zielinski; in attacco la coppia  Insigne - Milik. Pronti via e subito il Napoli prende in mano le redini dell'incontro dimostrando la propria superiorità. Al 12' arriva il meritato vantaggio: pasticcia la difesa dei padroni di casa con Milik che, ben appostato, si impossessa del pallone che serve per Insigne. Per il capitano del Napoli è fin troppo facile depositare in rete a porta vuota.

Al 21' arriva il raddoppio. A rendersi protagonista stavolta è Callejon che, con bel tiro di prima intenzione, spedisce il pallone tra palo e portiere.
La gara è virtualmente chiusa qui ma gli azzurri non appaiono affatto appagati dal risultato e continuano a creare occasioni da gol. Nel ripresa il Napoli non solo gestisce la gara senza correre rischi ma continua a rendersi pericoloso mancando ripetutamente il terzo gol.  Gol che arriva comunque alla mezz'ora con una grande azione personale di Zielinski per il meritato 3-0.

Al 37' inaspettatamente arriva il gol della bandiera per i padroni di casa: il direttore di gara concede un calcio di rigore un po' troppo fiscale per un fallo di mano di Maksimovic. Dal dischetto Kololli fa il cucchiaio a Meret e mette il pallone in rete. In pieno recupero lo Zurigo sfiora il raddoppio prima cogliendo la traversa con Kryeziu e poi è molto bravo Meret a respingere una conclusione ravvicinata di  Khelifi. Gara senza storia che ha visto il Napoli dominare dal primo all'ultimo minuto. Il risultato è ampiamente meritato.