Il calendario degli azzurri non permette rilassamenti perche' sono tanti gli impegni ravvicinati che costringono gli uomini di Ancelotti a non abbassare la guardia ed a concentrarsi sul prossimo ostacolo. Domani sera c’è il secondo round con il Milan, il pareggio di sabato sarà stato utile ad entrambi i tecnici per prendere appunti e preparare nuove strategie per lo scontro di coppa Italia. Una partita secca, che non ammette errori, atteso che un'eventuale eliminazione da un obiettivo prefissato ad inizio stagione graverebbe non poco sull’andamento della stagione.

Ancelotti può contare sul rientro di Allan, quasi certamente in campo dal primo minuto domani sera. Ma, oltre all’innesto del centrocampista brasiliano, il tecnico partenopeo potrebbe optare per altri cambi con una formazione che senza dubbio conterà meno attaccanti rispetto alla gara di campionato.

In porta dovrebbe tornare Meret e, al fianco di Koulibaly, potrebbe esserci spazio per Maksimovic. Anche sulle fasce è prevedibile uno switch dei terzini, con Ghoulam e Hysaj pronti a far riposare Malcuit e Mario Rui. A metà campo l’assenza di Allan non è passata inosservata, centrocampo troppo “leggero” quello di sabato sera e con poco equilibrio. Per rinforzare ancor più la mediana, Ancelotti potrebbe scegliere Diawara come partner di reparto del numero 5 azzurro, con i soliti Fabian Ruiz e Callejon a correre sulle corsie esterne. Nell’ultima uscita il “traffico” provocato dai tanti attaccanti schierati dal tecnico azzurro ha messo a dura prova le caratteristiche di Insigne e Mertens, totalmente fuori dai giochi e che, invece, esprimono le loro migliori qualità in campo aperto e molto più vicini all’area nemica.

Così Ancelotti potrebbe far retromarcia e ritornare a San Siro con il solito duetto in attacco libero di svariare su tutto il fronte offensivo. Con Milik che potrebbe entrare a partita in corso per dare fisicità soprattutto nel finale di gara. Sponda rossonera non sono previsti stravolgimenti con Gattuso, soddisfatto della prova dei suoi uomini, che probabilmente riproporrà la stessa formazione con forse solo una rettifica, Piatek dal primo minuto.