28/11/2018
Napoli - Stella Rossa: l'analisi tattica
Il San Paolo è pronto ad ospitare la sfida tra il Napoli e la Stella Rossa di Belgrado valevole per la fase a gironi di Champions League. Gli azzurri sono primi nel raggruppamento C anche se la situazione è oltremodo complicata perché anche la compagine di Belgrado è tornata in corsa dopo l'inaspettata vittoria contro il Liverpool e pertanto, a due giornate dalla fine, le quattro squadre sono racchiuse in soli due punti.
Il tecnico serbo Mijailovic ha mischiato le carte pur mostrando una certa spavalderia dovuta al fatto che la sua squadra è partita come outsider e, di conseguenza, non ha nulla da perdere. La volontà è quella di conquistare punti utili quanto meno per il terzo posto che gli garantirebbe il passaggio in Europa League, per cui il Napoli farà bene ad affrontare la Stella Rossa con la massima concentrazione dimenticando che i biancorossi nelle precedenti due trasferte di Champions hanno subito delle vere imbarcate.
Il sistema di gioco è il 4-2-3-1 con la sorpresa Pavkov (assente nell'indice titolare all'andata) al centro dell'attacco e tre fantasista alle sue spalle pronti ad inserirsi. Da questo punto di vista il più pericoloso è senza dubbio Marin che gioca largo sulla fascia ed è bravo sia ad attaccare la profondità che ad accentrarsi e giocare di sponda con l'ariete serbo. Non è un caso che la giocata prevalente dei biancorossi è il lancio lungo dalle retrovie con Pavkov che è molto abile a far salire la squadra e a creare spazi per gli inserimenti da dietro. Il giovane attaccante slavo è pressoché imbattibile sul gioco aereo e per questo motivo bisogna marcarlo con grande attenzione sulle palle inattive. È molto probabile che Mijailovic imposti una gara d'attesa cercando di contenere gli attacchi avversari per mantenere il risultato in equilibrio il più possibile e poi giocarsi il tutto per tutto negli ultimi minuti.
Di diverso avviso, ovviamente, la squadra di casa che deve vincere assolutamente per mettere un tassello fondamentale per la qualificazione agli ottavi sperando di ricevere buone notizie dal Parco dei Principi di Parigi. Tuttavia, i calciatori azzurri dovranno pensare esclusivamente alla sfida di Fuorigrotta senza distrazioni, cercando di giocare palla a terra con scambi rapidi per disinnescare la densità avversaria in mezzo al campo ed eludere il pressing sul portatore di palla.
Viste le caratteristiche dei difensori serbi, é molto probabile che Ancelotti confermi Mertens in coppia con Insigne proprio per massimizzare le doti tecniche dei due funamboli al cospetto di avversari non molto rapidi. Molto importanti saranno anche i tagli di Fabian e i movimenti ad accettarsi di Callejon perché in questo modo si crea superiorità a ridosso della sedici metri. L'ambiente partenopeo è in fibrillazione, ancora una volta i supporters azzurri accorreranno in massa per spingere la squadra del cuore con la speranza di bissare l'urlo Champions anche dopo il triplice fischio.
Antonio Rea
Spazio Sponsor: