napoleggiamo
up
home

30/07/2018

Napoli - Chievo 2 - 0, a segno Verdi e Tonelli

Napoli - Chievo 2 - 0, a segno Verdi e Tonelli

Il Napoli ha battuto il Chievo Verona 2-0 (1-0) nell’amichevole disputata allo stadio Briamasco di Trento davanti a 3.000 spettatori. Il Napoli è passato in vantaggio al 10’ con un gran destro di Verdi in area su assist di Insigne. Il raddoppio nella ripresa con un gran colpo di testa di Tonelli sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’amichevole segna di fatto la conclusione del ritiro 2018 del Napoli a Dimaro Folgarida, in val di Sole. I Ventuno giorni di lavoro si concluderanno domattina con un allenamento defaticante prima del rientro a Napoli. Lo scorso anno una analoga amichevole finì 1-1.

Nell’intervallo il Presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi ha consegnato al presidente Aurelio De Laurentis l’Aquila di San Venceslao, riconoscimento che il Trentino destina agli ospiti illustri.

In ritiro quest’anno il Napoli ha vinto le prime due amichevoli 4-0 con il Gozzano (Lega Pro) e 5-1 con il Carpi.

Napoli: Karnezis (dall’83’ Contini); Hysaj (dal 67’ Tonelli), Maksimovic (dal 46 Chiriches), Koulibaly (dal 46’ Albiol), Luperto (dal 46’ Mario Rui); Rog (dal 46’ Allan), Hamsik (dal 46’ Diawara), Fabian Ruiz (dal 67’ Grassi); Verdi (dal 67’ Viniciius), Milik (dal 46’ Inglese), Insigne (dal 30’ Ounas). A disp.: Contini, Mario Rui, Ounas, Chiriches, Albiol, Diawara, Allan, Inglese, Tonelli, Grassi, Vinicius Morais. All. Ancelotti

Chievo: Sorrentino; Tanasijevic, Bani, Tomovic, De Paoli (dal 73’ Valjent); Hetemaj, Radovanovic, Kiyine; Birsa (dal 67’ Meggiorini), Giaccherini (dal 78’ Floro Flores); Djordjevic (dal 67’ Stepinski). A disp.: Seculin, Pavoni, Bertagnoli, Garritano, Stepinski, Pucciarelli, Leris, Pellissier, Valsenti, Meggiorini, Floro Flores, Gaudino. All. D’Anna

Ammoniti: Tanasijevic (Ch)

Marcatori: 10’ Verdi (Na), 86’ Tonelli (Na)

Note: 3000 spettatori

Arbitro: Simone Sozza di Seregno

Assistenti: Antonio Catano di Saronno e Veronica Martinelli di Seregno

La sfida contro il Chievo Verona a Trento è ormai una costante del ritiro del Napoli, un anno fa terminò 1-1, andarono a segno Ounas e Inglese che oggi indossa la maglia azzurra. A bordo campo assiste alla gara anche il presidente De Laurentiis. Oltre i lungodegenti Meret, Ghoulam e Younes, Ancelotti deve rinunciare a Zielinski e Callejon, vittima rispettivamente di una distorsione alla caviglia destra e di una leggera infiammazione al tendine del ginocchio destro.

La prima occasione è del Napoli, al 4’ Hamsik, nel nuovo ruolo di regista, dimostra di aver già metabolizzato la ricerca delle verticalizzazioni del calcio di Ancelotti e inventa un lancio perfetto per l’inserimento di Insigne che a tu per tu con Sorrentino manda il pallone alto sopra la traversa. Al 10’ il numero 24 azzurro inventa un assist fantastico, un lancio da sinistra a destra per Verdi che di destro al volo fulmina Sorrentino. Al 14’ si rende pericoloso il Chievo, Djordjevic intercetta un retropassaggio di Insigne e ci prova dal limite dell’area ma spedisce il pallone alto sopra la traversa. Lorenzo è tra i più coinvolti nello sviluppo del gioco e al 15’ ci prova dal limite dell’area ma non inquadra la porta di Sorrentino. Al 27’ è ancora Insigne ad andare alla conclusione, fantastico il velo di Milik, l’esterno d’attacco azzurro prova a beffare Sorrentino con un pallonetto ma l’esecuzione è debole e il portiere del Chievo Verona fa sua la sfera.

Alla mezz’ora Insigne deve lasciare il campo, dopo alcuni interventi dell’esterno Tanasijevic rimedia una forte contusione al piede sinistro, al suo posto entra Ounas schierato a destra con Verdi dirottato sulla corsia opposta. Il primo tempo termina sul risultato di 1-0 grazie al gol di Verdi.

Nell’intervallo Ugo Rossi (presidente della Provincia autonoma di Trento) ha consegnato ad Aurelio De Laurentiis (presidente Ssc Napoli) l'Aquila di San Venceslao, riconoscimento che il Trentino consegna agli ospiti illustri. “Grazie alla vostra ospitalità, siamo da otto anni in Trentino, siamo contenti, abbiamo superato anche la crisi del settimo anno, i napoletani vengono sempre volentieri da queste parti. E’ un bel gemellaggio, speriamo di continuare per altri otto anni”, ha dichiarato De Laurentiis. Non è l’unico bel gesto avvenuto a fine primo tempo, il vicepresidente del Napoli Edoardo De Laurentiis ha consegnato ad un bambino in cura al centro di protonterapia di Trento la maglia di Dries Mertens.

Al rientro in campo Ancelotti trasforma la formazione con sei cambi: escono Maksimovic, Koulibaly, Luperto, Hamsik, Rog, Milik per Chiriches, Albiol (capitano vista l’assenza di Hamsik e Insigne), Mario Rui, Diawara, Allan e Inglese. Al 59’ il Napoli torna ad essere pericoloso, Fabian Ruiz entra in area di rigore e scarica il pallone a Mario Rui che va al tiro di sinistro e impegna Sorrentino, sulla respinta Ounas da posizione defilata non trova la porta. Al 63’ ci riprova l’algerino, la sua conclusione insidiosa costringe Sorrentino a distendersi e respingere il tiro, un minuto dopo il tentativo dal limite dell’area è di Fabian Ruiz, il pallone termina a lato. Al 67’ Ancelotti continua la girandola dei cambi, D’Anna realizza le prime due sostituzioni: Meggiorini per Birsa e Stepinski per Djordjevic, e cambia modulo, dal 4-2-3-1 al 4-3-3.

Al 71’ Ounas inventa un gran numero, s’accentra dalla destra trascinando la difesa del Chievo senza che riescano a sottrargli il pallone, è Sorrentino ad evitare il raddoppio azzurro. Al 79’ è Chiriches di testa ad impegnare Sorrentino che s’oppone e tiene ancora la partita in bilico riguardo al risultato. E’ ancora Ounas all’85’ a costringere Sorrentino a rifugiarsi in corner, sugli sviluppi del tiro dalla bandierina di testa va a segno Tonelli che nel finale reclama un calcio di rigore dopo un intervento di Tanasijevic.

Il ritiro in Val di Sole termina con una vittoria, 11 gol fatti e solo 1 subito è il bilancio della formazione di Ancelotti nelle sfide contro il Gozzano, il Carpi e il Chievo Verona.

Fonte: Ufficio Stampa Nicer Trento

twitter

Spazio Sponsor: