Dopo la cocente sconfitta rimediata ieri sera dall'Argentina contro la Croazia il mondiale di Russia 2018 riprende la sua corsa. Apre il programma di giornata la sfida tra Brasile e Costa Rica, match in programma a San Pietroburgo e valevole per il secondo turno del girone E. I sudamericani, dopo il pareggio rimediato all'esordio contro l'ostica Svizzera, devono vincere per essere padroni del proprio destino e non complicare il discorso qualificazione. 

Tite conferma il 4-2-3-1, assetto nel quale Willian, Coutinho e Neymar si muovono dietro a Gabriel Jesus; sul versante opposto Ramirez si affida in partenza al 5-4-1 e sceglie Urena come riferimento centrale avanzato. Nella competizione dei risultati a sorpresa il Brasile soffre la strenua resistenza avversaria fino alla fine  ma riesce a conquistare un meritato successo imponendosi per 2-0 nel recupero.

Ad orientare  le sorti del confronto il guizzo di Coutinho, secondo goal consecutivo per lui, che al primo di recupero s'incunea in area sugli sviluppi di un cross di Marcelo e trafigge da distanza ravvicinata l'ottimo Navas. A chiudere i conti, ad una manciata di secondi dal fischio finale, provvede Neymar che finalizza la ripartenza dei suoi toccando in rete da due passi su assist di Douglas Costa per la sua prima marcatura nel torneo. Dopo un primo tempo non all'altezza delle aspettative, anche per merito dell'ottima disposizione dei centroamericani che si difendono con ordine per poi tentare la ripartenza quando l'andamento della sfida lo consente, l'undici in maglia blu trova la svolta nella ripresa con l'inserimento dell'ala della Juventus e di Firmino.

I due nuovi entrati danno la scossa alla squadra che attacca con maggiore insistenza l'area difesa dell'estremo del Real Madrid e crea diverse occasioni pericolose, tra le quali spiccano la traversa colta da Gabriel Jesus e il rigore prima concesso e poi revocato dall'arbitro grazie all'intervento della Var. Subisce una mesta eliminazione , dopo due sconfitte  consecutive, la compagine che aveva rappresentato la rivelazione di Brasile 2014, edizione nella quale si era spinta fino ai quarti di finale perdendo ai rigori contro l'Olanda.