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19/04/2018

Banco Bpm Sport Management - C.N. Posillipo: esame proibitivo per il sette di Brancaccio

Banco Bpm Sport Management - C.N. Posillipo: esame proibitivo per il sette di Brancaccio

Il campionato di pallanuoto, serie A1, torna in acqua per disputare i match valevoli per la ventiduesima giornata, la nona del girone di ritorno. Mancano ormai solo cinque turni al termine della regular season, il momento in cui la graduatoria decreterà sia le squadre qualificate alla final six scudetto che la formula e le formazioni che si giocheranno la permanenza nella massima serie. Il Circolo Nautico Posillipo, decimo a quota ventiquattro, rende visita,  nell'incontro in programma sabato alle piscine Manara di Busto Arsizio con orario d'inizio previsto alle ore 18:00, alla Banco Bpm Sport Management,  seconda insieme all'An Brescia con cinquantasette punti. I rossoverdi devono, nelle ultime cinque partite, conquistare il maggior numero di punti possibile per cercare di mettere tra sé e l'undicesima un divario  pari a sette o più punti, margine che garantirebbe loro la salvezza diretta trasformando la final four per la permanenza nella massima categoria in un girone con partite di sola andata tra le tre formazioni qualificate.

L'eventualità non appare per nulla semplice se si considera il calendario impegnativo che attende Mattiello e compagni ma il percorso altrettanto complicato che affronteranno Bogliasco Bene e Pallanuoto Trieste concede più di una speranza al circolo di Mergellina. Nell'ultimo turno i ragazzi allenati da Brancaccio hanno conquistato tre punti fondamentali nella sfida interna contro la Reale Mutua Torino 81 piegata per 7-6 dopo che i padroni di casa sono usciti alla distanza ma hanno rischiato più del dovuto nel finale a causa di un evitabile calo di tensione che ha favorito le due reti dei giocatori ospiti. La buona vena realizzativa di Marziali, Briganti e Irving, seconda doppietta per lui dal suo arrivo in Italia, insieme ai determinanti interventi compiuti da Negri nell'ultima frazione hanno condotto per mano i compagni in un confronto reso ancor più complicato dalle assenze tanto di Rossi che di Saccoia.

Indispensabile smaltire il nervosismo che attanaglia un gruppo non abituato a vivere l'attuale situazione e migliorare le percentuali in superiorità numerica, dato che penalizza in maniera significativa la produzione realizzativa posillipina. La formazione allenata da Baldineti non è riuscita purtroppo ad aggiudicarsi l'Euro Cup e ha ceduto il passo al Ferencvaros, vincitore a Busto Arsizio per 8-5. I padroni di casa hanno pagato a caro prezzo il pessimo approccio, 0-4 nei primi otto minuti,  e le energie spese nei quarti centrali per provare a ricucire il divario che si è rivelato incolmabile al cospetto di avversari al momento in possesso di una qualità nettamente superiore e destinati a recitare un ruolo da protagonista nella Champions League dei prossimi anni. La massima competizione europea per club rappresenta lo scenario nel quale il club del presidente Tosi deve consolidare un percorso di crescita che non deve arenarsi di fronte alla delusione patita ieri ma da essa ripartire per concludere il campionato nel modo migliore e costruire poi un gruppo ancora più forte.

foto di Fabio Barbieri Immagini

 

Andrea Addezio

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