Nella 33esima giornata della Serie A 2017-2018, il Napoli ospita l’Udinese di Massimo Oddo, con un orecchio alla gara di Crotone (dov’è di scena la Juve). Sarri schiera Reina in porta; Hysaj, Albiol, Tonelli e Mario Rui in difesa; Zielinski, Diawara e capitan Hamsik a centrocampo; Callejon, Milik e Insigne in attacco. Oddo schiera la solita difesa a cinque, col solo Perica in attacco supportato da Jankto. I friulani vengono da nove KO consecutivi. Arbitra Calvarese di Teramo. VAR Tagliavento di Terni.

Il Napoli ha la sua prima palla gol al 3’, ma il gran destro di Hamsik è respinto bene da Bizzarri. Al 10’ è Insigne a sfiorare l’1-0. Poi più nulla per mezz’ora, fino al gol a sorpresa di Jankto su cross di Zampano. Lo 0-1 sembra un brutto colpo per il Napoli, ma al 45’ Insigne fa la giocata più bella della serata, si libera di Nuythink e batte Bizzarri. E si va al riposo sull’1-1.

Nella ripresa il Napoli entra in campo cercando il vantaggio. Ma senza troppa convinzione. Al 55’ solita dormita difensiva, ancora cross di Zampano e primo gol in Serie A al volo di destro di Ingelsson. Napoli sotto 1-2, Juve che vince a Crotone, al momento il Napoli scivola a 9 punti dai bianconeri. Ma succede l’imponderabile: su corner di Callejon, al 64’ Albiol di testa pareggia, e nel contempo a Crotone segna Simy (in rovesciata stile Cristiano Ronaldo) per l’1-1 crotonese. Il Napoli ci crede. E’ passato al 4-2-3-1 con ingresso di Mertens per Hamsik. Al 70’ su conclusione di Callejon parata da Bizzarri, irrompe Milik che segna il 3-2. E non finisce qui: al 75’ su corner di Callejon, di testa Tonelli trova il 4-2 finale che manda il Napoli a -4 dai bianconeri alla vigilia di Juventus-Napoli.

A questo punto, con 5 giornate ancora da giocare, la Champions matematicamente conquistata, il Napoli si appresta alla trasferta dello Stadium per cercare la vittoria che miracolosamente lo terrebbe ancora in lotta per lo scudetto. Con un Milik in più.