Penultimo impegno per il campionato di pallanuoto, serie A1, prima di osservare una sosta di due settimane. L'attività si fermerà prima per le festività pasquali e poi per consentire alla nazionale di Campagna di disputare la final eight di Europa Cup dal cinque all'otto aprile con la ripresa delle ostilità fissata per il quattordici dello stesso mese. Le squadre entrano in vasca per affrontarsi nei match valevoli per la diciannovesima giornata, la sesta del girone di ritorno, turno che prevede come partita di cartello la sfida in programma alla Scandone tra Circolo Canottieri Napoli e Rari Nantes Savona, scontro diretto per designare la quinta forza della competizione, colei che contenderà la quarta posizione al Circolo Canottieri Ortigia. L'Acquachiara, ultima in classifica con zero punti, riceve nel più classico dei testacoda, incontro in programma sabato alla piscina comunale di Santa Maria Capua Vetere con orario d'inizio previsto alle ore 15:00, la Pro Recco, capolista con cinquantaquattro punti, frutto di diciotto vittorie in altrettante esibizioni.

Presentare una partita che risulta chiusa ancor prima del fischio d'inizio potrebbe apparire impresa quasi proibitiva ma ci piace pensare che i padroni di casa, soprattutto negli elementi più giovani della rosa, entreranno in acqua motivati dal desiderio di mettersi in evidenza al cospetto dei tanti campioni che stanno scrivendo la storia della pallanuoto sia italiana che internazionale e che fino a qualche tempo addietro potevano ammirare solo in televisione.  Nell'ultimo impegno il gruppo allenato dall'encomiabile Paolo Iacovelli è stato travolto dalla Banco Bpm Sport Management, seconda in graduatoria con quarantotto punti, che si è imposta con il punteggio di 23-5, score nel quale hanno recitato la parte del leone i poker messi a segno da Gallo e Mirarchi.

Più che lo scontato risultato sportivo è doveroso sottolineare il valore extra sportivo del pomeriggio di Busto Arsizio, evento vissuto nel ricordo del giovanissimo Mario Riccio, nuotatore acquachiarino tragicamente scomparso la settimana prima in allenamento, alla cui famiglia il club del presidente Tosi ha devoluto l'incasso di giornata.

I campioni d'Italia in carica, nella gara giocata a Sori davanti al pubblico amico la scorsa settimana, ha superato la Lazio di Sebastianutti, ottava a quota ventidue e priva per l'occasione di Cannella, con il punteggio di 18-4. Nota più significativa di giornata la scelta effettuata da Vujasinovic d'inserire in distinta tredici elementi, naturalizzati compresi, di nazionalità italiana concedendo così un turno di riposo sia a Filipovic  che ad Ivovic.