È un estate calda più che mai, ma non ci riferiamo solo al clima rovente di questi giorni bensì al calciomercato che sta facendo registrare numerosi colpi, alcuni dei quali tanto clamorosi quanto inaspettati. Il riferimento al passaggio di Bonucci dalla Juventus al Milan è piuttosto scontato tuttavia mai come quest'anno le big stanno facendo tanto sia in entrata che in uscita. È evidente come le proprietà cinesi arrivate nel calcio italiano, vedi Milan ed Inter, abbiano contribuito notevolmente a muovere capitali.

La Juventus oltre a Bonucci ha ceduto anche Dani Alves ed ha acquistato il brasiliano Douglas Costa dal Bayern Monaco. La Roma, invece, nel primo anno del dopo Totti ha affidato la guida tecnica a Di Francesco, ha ceduto Szczesny, Rudiger, Paredes e Salah mentre si è assicurata le prestazioni di Gonalons e Pellegrini di ritorno dopo l'esperienza a Sassuolo.

Anche l'Inter dopo la scorsa stagione piuttosto deludente ha cambiato allenatore scegliendo Spalletti. Sinora però la Società nerazzurra ha fatto poco in entrata, infatti ha acquisito Skriniar e Borja Valero ma è evidente che il tecnico toscano si aspetta qualcosa in più.

Ma chi fino a questo momento ha letteralmente sbaragliato il banco è senza dubbio il Milan della nuova proprietà cinese che ha già regalato a Montella ben dieci acquisti e pare non intenzionata a fermarsi volendo acquistare anche una prima punta di rilievo ed i nomi che circolano (Belotti,  Morata e Aubameyang) lo dimostrano.

In questo contesto il Napoli appare immobile avendo acquistato solo Ounas e Mario Rui, entrambi peraltro destinati ad essere ottime alternative ai titolari. In realtà la Società azzurra è forte di un lavoro programmatico che va avanti da diversi anni e maturato notevolmente nel biennio a guida Sarri, per cui la rosa non necessita di grossi cambiamenti. Anzi, il Napoli quest'anno dovrà sfruttare la continuità tecnica per guadagnare subito punti in classifica rispetto alle altre che avranno bisogno giocoforza di un tempo di rodaggio più lungo a causa dei tanti cambiamenti in organico. Sotto questo punto di vista anche la preparazione anticipata per l'impegno di metà agosto nel preliminare di Champions League potrà favorire non poco gli azzurri nell'obiettivo di avere una partenza lanciata e gettare le basi per una cavalcata trionfale.