Siamo giunti alla 38' ed ultima partita di Serie A. Assegnato lo scudetto alla Juventus, resta il duello per la seconda posizione tra Napoli e Roma, impegnate rispettivamente contro Sampdoria e Genoa, un finale di grande suspense. Ultimi novanta minuti della stagione: mister Sarri l'uomo del brillante cammino azzurro prepara la gara di domenica senza sottovalutare nulla. Il punto in classifica che separa i giallorossi dai partenopei è pesante ma nel calcio come si sa la palla è rotonda. Ci credono i giocatori napoletani, autori di prestazioni strabilianti; vincere contro la formazione di Giampaolo significa sperare ancora nel sorpasso confidando in uno sgambetto genoano all'Olimpico in nome di un fedele gemellaggio.

È stato un girone di ritorno esaltante, specchio di un anno eccellente; sotto gli occhi di tutti il bel gioco del Napoli che ha divertito gli addetti e non solo. Impauriti per l'infortunio di Milik ad inizio torneo, i partenopei non si sono arresi e grazie alla lungimiranza del tecnico hanno trovato la soluzione più adeguata in attacco che, ricordiamo, è il più prolifico di serie A. Gioielli preziosi come Mertens, Insigne, Callejon, Hamsik, solo per citarne alcuni, sono stati pedine fondamentali in campo e fuori.

Tutti hanno ammirato il bel gioco di una squadra cui manca soltanto un trofeo per splendere maggiormente, le basi per proseguire sulla strada intrapresa dalla società ci sono. Domenica, Napoli tiferà per i propri beniamini, contro i doriani reduci da un pareggio non sarà una gara semplice ma i partenopei scenderanno in campo soltanto per i tre punti "Acta est fabula, plaudite"!