Smaltire prontamente la delusione per l'eliminazione nei quarti di finale e recuperare tutte le ultime energie, tanto fisiche che mentali, per rituffarsi prontamente in acqua. Bisogna conquistare il quinto posto, piazzamento di prestigio che garantirebbe l'accesso alla prossima edizione dell'Eurocup e renderebbe sicuramente positivo l'andamento della stagione. Il Circolo Nautico Posillipo, sconfitto per 9-8 nel derby contro la Canottieri, torna in vasca per affrontare la Rari Nantes Savona, battuta per 9-6 dalla Bpm Sport Management. Il giorno infrasettimanale e l’orario prescelto penalizzano in maniera grave la presenza del pubblico con il confronto che si svolge davanti a pochi spettatori. Dopo le prime fasi di studio è il Posillipo a sbloccare il match grazie a Mattiello che sfrutta al meglio la superiorità numerica. Il sette allenato da Angelini non ci sta e reagisce con la giocata al centro di Sadovyy prima che Bianco ribalti la situazione siglando una doppietta di pregevolissima fattura(b staffilata dalla distanza e splendida parabola che non lascia scampo a Negri). I rossoverdi rientrano in campo coscienti di non dover concedere pericolosi break agli avversari e reagiscono prontamente sfruttando la vena realizzativa di Paride Saccoia, autore di sei reti nelle due partite giocate: il capitano taglia nel cuore dell’ area avversaria per battere Antona sul primo palo e lo lascia poi  di sasso con una parabola mortifera.

Subotic allunga il vantaggio partenopeo superando l’estremo ligure sul palo lontano per il 3-5  ad un minuto dalla fine, punteggio che, in virtù di almeno tre ottimi interventi di Negri, manda le due squadre alla pausa lunga. Le due compagini calano il ritmo al ritorno in campo e non riescono ad operare parziali significativi: Gounas interrompe l’astinenza realizzativa dei suoi, che durava da quattordici minuti,  trafiggendo Negri con un delizioso pallonetto, Renzuto Iodice risponde prontamente scagliando una gran botta che si insacca sopra la testa di Antona prima che Colombo mandi le squadre all’ultimo intervallo sul 6-5. Nell’ultimo quarto le emozioni abbondano e i ribaltamenti di fronte  si susseguono in rapida sequenza: Ravina fissa il 6-6 dopo soli diciassette secondi, l’accoppiata Saccoia-Subotic firma il nuovo tentativo di allungo napoletano che viene però rintuzzato dai sigilli di Damonte e Gounas per l’8-8.  A decidere le sorti della contesa la staffilata di Dervisis dalla distanza e la deviazione volante di Marziali, bravissimo a capitalizzare la doppia superiorità numerica, che rendono vane la rete finale siglata da Grosso che decreta il 10-9 finale. Meritata vittoria per il Circolo di Mergellina che ottiene un buon quinto posto anche se magari le aspirazioni iniziali puntavano alla conquista di piazzamenti più prestigiosi e disputerà la prossima edizione dell’Eurocup. 

Nella foto, il numero 8 del Posillipo, Subotic - Marina Carascon Ph-