Torna subito in campo,dopo il turno infrasettimanale, Il campionato di pallanuoto di serie A1. Le squadre si affrontano nei match valevoli per la diciassettesima giornata, quarta del girone di ritorno. Il Circolo Nautico Posillipo, quinto a ventotto punti, affronta il Circolo Canottieri Ortigia, decimo in graduatoria a tredici punti. Il sette siciliano che ha conquistato gran parte del suo bottino nelle battute iniziali del torneo, non è riuscito ad imprimere la svolta alla stagione nemmeno quando il tecnico Giannouris ha rassegnato le dimissioni. La scelta di affidare la panchina a Leone non ha portato i frutti sperati con tre sconfitte e un pareggio in quattro partite, bilancio che si dilata a soli quattro punti conquistati nelle undici sfide giocate tra le sesta e la sedicesima giornata dopo le tre vittorie nelle prime cinque; unico risultato positivo conquistato con la nuova guida al timone della squadra il 9-9 colto alla Monumentale contro la Reale Mutua Torino 81 grazie al sigillo di       Di Luciano a ventisette secondi dalla fine. Nell'ultimo turno la formazione siracusana ha ceduto il passo ,davanti al pubblico amico, al cospetto della Lazio che si è imposta per 10-9 e ha così centrato la prima vittoria esterna della sua annata; decisiva la traversa colta da Danilovic sul tiro dai cinque metri nel finale di gara. Ultimo ad arrendersi lo stratosferico Giacoppo, autore di cinque reti, che ha provato ad arginare l'assenza in fase realizzativa dei principali terminali offensivi della sua compagine.

La clamorosa vittoria nel derby contro la Canottieri permette al club allenato da Occhiello, in attesa di recuperare il match del sette marzo contro il Bogliasco, di potersi portare potenzialmente ad un solo punto dai giallorossi. A un passo dal baratro, nel momento in cui gli arbitri hanno espulso Renzuto Iodice per brutalità con annesso tiro di rigore e quattro minuti di inferiorità, i rossoverdi hanno ribaltato la partita quando un monumentale Negri ha parato il tiro dai cinque metri a Campopiano. La solidità difensiva evidenziata nei quattro minuti giocati sette contro sei, le braccia protese a bloccare le conclusioni rivali e la capacità di aiutarsi reciprocamente devono rappresentare i pilastri sui quali improntare la parte finale della stagione.

Auspicabile che la rete del 5-5 in superiorità numerica sblocchi definitivamente Nicola Cuccovillo (nella foto in alto) così da permettere al giovane mancino barese di lasciar brillare tutto il suo potenziale. L’allenatore rossoverde  dovrà certamente lavorare sulla testa dei suoi giocatori che per tre quarti di gara non hanno offerto una buona prestazione in attacco con percentuali molto basse in superiorità numerica e una serie di scelte in fase di conclusione definibili perlomeno affrettate.

nella foto di copertina, con la calottina numero 6, Giuliano Mattiello “the flying player" 

Ndr: foto di Marina Carascon Ph.